25 novembre 2023
Ogni anno in questa giornata dedicata al contrasto alla violenza sulle donne parto sempre dalle vittime, ricordandole.
Partendo dalle due Giulia, Giulia Tramontano trucidata con il suo bimbo a Senago e ovviamente Giulia Cecchettin, parto da loro per ricordarle tutte 106, stando purtroppo agli ultimi aggiornamenti.
Ognuna di queste vite perdute è una sconfitta per ognuno di noi e per tutte le istituzioni.
Mercoledì però come classe politica abbiamo dato un primo segnale forte e concreto, approvando all’unanimità il disegno di legge per contrastare la violenza sulle donne e domestica.
E il giorno successivo in Conferenza Unificata è stata siglata l’intesa sullo schema di decreto che definisce modalità e tempistiche per incrementare l’esposizione del numero Verde 1522 di pubblica utilità per il sostegno alle vittime di violenza e di stalking.
Non è più il tempo delle parole di fronte ad una strage annuale con una vittima ogni tre giorni: ora è il tempo dei fatti, è il tempo delle risposte concrete, e stiamo iniziando a darle, tutti insieme, senza distinzioni o barriere politiche.
Lo Stato compattandosi ha sconfitto il terrorismo e la mafia stragista, ora sconfiggiamo questa emergenza quotidiana dei femminicidi e delle violenze e molestie sulle donne.
Lo dichiara il Ministro degli Affari Regionali e delle Autonomie, sen. Roberto Calderoli.
(Testo a cura dell'Ufficio Stampa)